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-Controllare ed eventualmente rimuovere sbavature sulle alette saldate al telaio, se possibile dare una spruzzata di vernice.
-Controllare ed eventualmente rimuovere sbavature ed imperfezioni dalle piastre di supporto del motore (allargare fori per fasi motore ad esempio), eventualmente dare una spruzzata di vernice (pena ruggine, di cui alluminio non è affetto)
-Controllare numero congruo di viti motore (devono essere tutte e tutte devono avere le rondelle spaccate anti-svitamento, senza di quelle rondelle si rischia che le viti tocchino i magneti all’interno del motore)
-Controllare numero congruo di viti per la piastra cuscinetto e relativi dadi, la lunghezza di queste viti è anch’essa fondamentale per la corretta movimentazione del motore senza rigarlo o altro.
-Controllare presenza puntone motore e relative alette di fissaggio (la configurazione 2019 non è pronta, si rimette configurazione 2018 con puntone inclinato a meno di non saldare seduta stante l’aletta inferiore per il puntone nuovo. In tal caso va tagliato il puntone nuovo in alluminio e filettato solo nella parte con filettatura sinistra)
-controllare pezzi puntone motore (viti) e distanziale tra le piastre (tubo di alluminio e vite per fissarlo)
-forare piastre di acciaio copiando le piastre di alluminio (per evitare errori) nei punti di fissaggio al telaio, controllare PRIMA di forare che i fori coincidano con quelli delle alette sul telaio
-procurarsi viti e rondelle per fissaggio motore a telaio
-Provare il montaggio delle piastre sul telaio SENZA avvitarci il motore, per controllare correttezza fori
-Montare il motore avvitandolo sulla piastra motore (non quella cuscinetto) curandosi di montarci anche il resolver, verso unico di montaggio (attenzione ai cavi del sensore di temperatura e del resolver stesso), per farlo si accostano tutte le viti con le relative rondelle spaccate (obbligatoriamente spaccate, non rondelle normali) e POI si stringono andando quanto più possibile alternativamente da un lato e dall’altro e ripetendo piu volte il giro, non serrarne una alla volta ma compiere più passaggi. NON serrare a morte. Controllare tubi raffreddamento e relativi oring, se necessario cambiarli (posizione molto delicata, conviene non rischiare)
- Poggiando il motore sui blocchetti di gomma (in modo da non far toccare le fasi sul tavolo) posizionarlo con l’albero motore verso l’alto.
-Montare il cuscinetto e la piastra di alluminio che lo blocca sulla piastra di acciaio mandando il cuscinetto a battuta sulla propria sede sull’albero motore
-accostare tutte le viti con le relative rondelle e dadi. Rondelle e dadi non devono poter sfiorare il motore, fare diverse prove perché questa procedura può rovinare il motore. La configurazione precedentemente adottata prevedeva la vite con la testa verso il pignone ed il dado verso il motore posizionando una rondella tra la testa della vite e la piastra regicuscinetto. Solo poi stringerle alternatamente.
-Montare il pignone con relativi spessori sull’albero, tra i pezzi che erano in questo assieme c’è un tubo lucido che ha gioco sull’albero, va messo del teflon o del nastro adesivo da elettricista sull’albero motore in modo da “centrare” il tubo che funge da battuta al pignone stesso allontanandolo dal motore
-il pignone va montato con la battuta dal lato del castelnut (dado con la testa tagliata che permette il passaggio di una copiglia che ne impedisce lo svitamento accidentale)
-Avvitare castlenut senza eccedere con la coppia di serraggio, posizionare una delle feritoie della testa in coincidenza del foro per il passaggio di copiglie. Passare copiglia. NB il foro DEVE coincidere con una delle feritoie della testa del dado.
-controllare che l’assieme appena assemblato non abbia giochi oo attriti ed eventualmente risolverli. Se credete che sia necessario aggiungere o togliere componenti avete sbagliato qualcosa, i componenti sono il minimo necessario, ne più, ne meno. Potrebbe essere necessario (o consigliabile) applicare prodotto loctite appositamente comprato per lo scopo di diminuire i giochi, è un tubetto (loctite) grigio con dettagli neri.
-posizionare provvisoriamente il motore (senza collegare alcun cavo o tubo) e mettere i 4 bulloni senza stringerli
-collegare il differenziale e stringerlo piu vicino possibile alla vettura
-Allineare pignone e corona usando squadre e righe nonché la catena. Per farlo usare rondelle e modificare la posizione delle staffe sulle alette. NON creare tensioni su albero motore (sforza cuscinetto) e piastre, i bulloni devono fissare e non costringere in posizione il componente.
-Montare catena e tendere differenziale, contare i giri che si fanno fare al tenditore di SX e DX partendo dalla posizione piu corta in modo da avanzare parallelamente. Adoperare anche questo sistema per allineare corona e pignone, far girare le ruote per controllare l’allineamento.
-Se siete di buone mani si dovrebbe mettere il prodotto loctite anche sul portacorona
-Girando è praticamente certo che la catena vada tesa almeno un paio di volte, non esagerare.
-Se tendendo differenziale ci si rende conto che i semiassi hanno angolo troppo accentuato valutare di accorciare catena. NB per accorciare catena vanno tolte 2 maglie alla volta.
-montare le fasi seguendo istruzioni del motore (ogni fase ha il suo cavo, non vanno invertiti), assicurarsi che non ci siano giochi e che il contatto tra capicorda sia ottimale, isolare con guaina termorestringente.
-Montare tubi raffreddamento e riempire il sistema. Provare con tutti i componenti elettrici/elettronici scollegati in modo da scongiurare cortocircuiti.
-far girare il motore a ruote alzate e controllare tutti i fissaggi, ripetere l’operazione a ruote a terra e dopo aver percorso pochi metri senza accelerare in modo da permettere all’assieme di assestarsi.
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